Ricette con carne di angus
La carne di Angus è rinomata per la sua qualità e sapore. Ecco alcune ricette irresistibili per gustare al meglio questa prelibatezza:
Braciola alla Griglia:
- La braciola alla griglia è un piatto con un metodo di cottura estremamente naturale che esalta il gusto della carne e le conferisce una leggera affumicatura.
- Ingredienti:
- 4 braciole di vitello con l’osso
- Olio extravergine d’oliva
- Sale e pepe
- Marinata: 300 ml di vino rosso, 2 spicchi d’aglio schiacciati, erbe aromatiche (rosmarino, origano, salvia, etc.), olio extravergine d’oliva, sale e pepe nero in grani.
- Procedimento:
- Asciuga le braciole di vitello con carta assorbente.
- Pratica piccoli tagli lungo i bordi delle braciole per evitare che si arriccino durante la cottura.
- Prepara la marinata con vino rosso, olio, aglio, erbe aromatiche e spezie.
- Lascia marinare le braciole per almeno 2 ore.
- Cuoci sulla griglia ben calda, spennellando con la marinata durante la cottura1.
Grigliata di Carne di Angus:
- Taglia la carne di Angus in fette alte di circa 1 cm e lasciala riposare.
- Condisci con fiocchi di sale e olio extravergine d’oliva.
- Cuoci cipollotti e lampascioni sulla griglia per 15 minuti.
- Servi insieme alla carne2.
Grigliata Mista con Braciole e Salsicce:
- Prepara una marinata con olio, aglio, rosmarino, sale e pepe.
- Marinate le braciole di Angus e le salsicce.
- Cuoci sulla griglia fino a ottenere una doratura uniforme.
- Servi con contorni di verdure grigliate o insalata fresca.
Costine di Angus alla Griglia:
- Le costine di Angus sono perfette per una grigliata.
- Marinale con olio, aglio, rosmarino e pepe.
- Cuoci sulla griglia fino a renderle tenere e succulente.
Scegli la tua preferita e goditi la bontà della carne di Angus!
Angus vera carne argentina
La carne argentina è rinomata in tutto il mondo per la sua eccellente qualità e il suo sapore inconfondibile.
Ecco alcune informazioni interessanti sulla carne argentina:
Origini e Razze: L’Argentina è famosa da oltre un secolo per produrre alcune delle migliori carni al mondo.
Le razze bovine più apprezzate includono Angus, Aberdeen e Hereford, derivate dalle razze britanniche importanti nel 1800.
Questi animali trovarono il loro “habitat naturale” nelle estese Pampas argentine, grazie alla ricchezza del suolo e alle condizioni ideali per la loro alimentazione naturale.
Inizialmente, gli animali venivano utilizzati principalmente per il cuoio e la lingua, ma col tempo, i piccoli proprietari di mandrie importarono tori di razze diverse, creando una razza meticcia che sarebbe diventata tra le migliori al mondo.
Processo di Lavorazione: La tenerezza e il gusto caratteristico della carne argentina derivano principalmente dal processo di maturazione.
Questo processo si divide in tre fasi specifiche: pre-rigor, rigor e post-rigor.
La carne argentina viene lavorata in modo diverso rispetto ad altri tipi di carne, il che contribuisce alla sua qualità superiore.
Questo approccio unico alla lavorazione è uno dei segreti che rende la carne argentina così sopraffina.
Usi in Cucina: La carne argentina è estremamente versatile e può essere utilizzata in molti modi diversi in cucina.
Può essere cotta alla griglia, in umido, al forno, stufata, brasata o utilizzata per preparare hamburger, bistecche e involtini.
Proprietà Nutrizionali: Oltre al suo sapore delizioso, la carne argentina è ricca di vitamine del gruppo B, amminoacidi essenziali e ferro.
Grazie alle distese delle Pampas, gli animali pascolano tranquillamente in libertà, il che contribuisce alla loro salute e al contenuto nutrizionale della carne.
In breve, la carne argentina è un’esperienza culinaria da vivere, apprezzata in tutto il mondo per la sua qualità e sapore unici! 🥩
Carne in inglese
La parola “carne” si traduce in inglese come:
- Meat: Si riferisce alla parte commestibile degli animali, in particolare quella dei mammiferi.
- Flesh: Indica la sostanza morbida (muscoli, ecc.) che copre le ossa degli animali.
- Veal: Si riferisce specificamente alla carne di vitello.
Le migliori carni inglesi offrono una varietà di gusti e tradizioni culinarie. Ecco alcune prelibatezze da considerare:
Carne di Angus:
- L’Angus, noto anche come Aberdeen Angus, è un bovino originario della Scozia. La sua carne è rinomata per la sua tenerezza, sapore ricco e marmorizzazione.
- Il roast beef, un taglio di lombata, è un piatto classico della cucina inglese.
Carne di Ridings Reserve:
- Ridings Reserve seleziona e lavora carni bovine e ovine direttamente dalle migliori fattorie inglesi.
- Utilizzano metodi di macellazione tradizionali che rispettano elevati standard di qualità e sicurezza alimentare.
- Le razze pregiate includono Aberdeen Angus, Hereford, Shorthorn, Charolais, Chianina, Simmenthal, e Romagnolo.
Piatti Inglesi a Base di Carne:
- Roast Beef: Carne bovina arrostita al forno, spesso accompagnata da patate.
- Lancashire Hotpot: Carne e verdure condite con patate a fette.
Carvery:
- I carvery sono ristoranti specializzati in carni da tagliare davanti ai clienti.
- Qui puoi assaporare vari tipi di arrosto, come tacchino, maiale o manzo, oltre al tipico gammon, una specie di prosciutto.
Inoltre, la maturazione (o frollatura) è fondamentale per confermare la tenerezza della carne. Scegli la tua preferita e goditi la bontà delle carni inglesi!
Carne Scottona
La scottona è una carne che sta guadagnando sempre più popolarità nei supermercati, nei ristoranti e nelle macellerie. Ma che cos’è esattamente questa carne e perché è così diffusa? Scopriamolo insieme!
Che cos’è veramente la Scottona?
- La scottona è un bovino di sesso femminile di età superiore a 1 anno fino a un massimo di 24 mesi che non ha mai partorito.
- Non è né una razza né un taglio anatomico specifico. Ogni razza ha la sua scottona: Scottona di Angus, Scottona di Limousine, Scottona di Chianina, ecc.
- Quindi, quando sei dal macellaio o al ristorante, accertati anche della razza della carne di scottona.
Perché si usa il termine “Scottona”?
- L’origine del termine non è certa, ma ci sono due leggende:
- L’allevatore, vedendo che il suo bovino femmina non partoriva, lo portava al macello, rimanendo così “scottato” per aver macellato un animale così giovane e che non aveva fatto vitelli.
- Deriva da una definizione antica tra “carne fredda” (da vacca o toro, dura e magra) e “carne calda” (da bovini in calore). La giovane femmina di bovino, la scottona, nel periodo del calore aveva una carne calda “che scottava”.
- L’origine del termine non è certa, ma ci sono due leggende:
La carne di Scottona: di qualità o solo marketing?
- La carne di scottona costa di più rispetto a quella di bovino adulto (circa 2 €/kg in più).
- Studi scientifici hanno dimostrato che la carne di scottona è ricca di estrogeni, sviluppati durante il periodo dell’accoppiamento.
- Questo ormone conferisce alla carne una buona presenza di grasso intramuscolare (marezzatura), che si scioglie durante la cottura, rendendola gustosa e tenera.
Come si cuoce la carne di Scottona?
- La scottona non è un taglio specifico, ma un bovino di sesso femminile intero, compreso di quinto quarto.
- Pertanto, la cottura varia a seconda del taglio anatomico.
- È importante conoscere la razza specifica della scottona per adattare la cottura alle sue caratteristiche.
In breve, la scottona è una carne di alta qualità, ricca di sapore e tenerezza. Buon appetito! 🥩🔥
Ricette con la carne scottona
La carne scottona è prelibata e si presta a diverse ricette. Ecco alcune idee per gustare al meglio questa carne:
Fettine di Scottona al Pomodoro, Timo e Maggiorana:
- Ingredienti:
- 600 g di fettine di scottona
- 250 g di polpa di pomodoro
- 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 30 g di burro
- 2 rametti di timo
- 1 rametto di maggiorana
- 1 spicchio d’aglio
- 1 cipolla bianca
- Sale e pepe nero
- Procedimento:
- In un tegame ampio, scaldare il burro e l’olio extravergine.
- Aggiungere la cipolla e l’aglio tritati finemente e far imbiondire.
- Rosolare le fettine di scottona da entrambi i lati fino a ottenere un colore bruno.
- Aggiungere i rametti di timo e maggiorana insieme alla polpa di pomodoro.
- Lasciare cuocere per una decina di minuti a fuoco medio fino a quando la salsa si sarà ristretta.
- Regolare di sale e pepe e servire in tavola.
- Ingredienti:
Bocconcini di Scottona con Olive Taggiasche, Capperi e Noci:
- Ingredienti:
- 800 g di fettine di scottona
- 1 cucchiaio di capperi
- 2 cucchiai di olive taggiasche
- 10 noci
- 1 bicchierino di porto
- Olio extravergine d’oliva
- 1 rametto di timo
- Sale
- Procedimento:
- Sgusciare le noci e schiacciarne i gherigli.
- Sciacquare i capperi e le olive sotto l’acqua corrente.
- In una padella, versare l’olio extravergine e cuocere le fettine di scottona due minuti per lato.
- Sfumare con il porto e aggiungere noci, capperi, olive e timo.
- Mescolare fino a quando gli ingredienti si saranno amalgamati e regolare con il sale.
- Servire ancora caldo, accompagnato da crostini di pane abbrustolito.
- Ingredienti:
Tagliata di Scottona:
- Ingredienti:
- Fettine di carne di scottona
- Olio d’oliva
- Aglio
- Rosmarino fresco
- Sale e pepe
- Procedimento:
- Lasciare riposare la carne a temperatura ambiente per almeno 30 minuti.
- Scaldate una padella in ghisa o una bistecchiera fino a renderla molto calda.
- Cuocere la carne 2-3 minuti per lato a seconda dei gusti (media o al sangue).
- Servire calda e gustare la succulenta tagliata di scottona.
- Ingredienti:
Spero che queste ricette ti ispirino! Buon appetito!
Valori nutrizionali della carne scottona
La carne scottona è tra le carni più tenere e prelibate. Non è una razza specifica, ma piuttosto un termine che identifica le bovine femmine che non hanno ancora partorito e hanno un’età compresa tra i 15 e i 22 mesi.
Questa carne è ricca di sapore, morbida e magra. Vediamo i valori nutrizionali della carne scottona:
- Calorie: Circa 146 kcal per 100 g.
- Proteine: Poco più di 20 g per 100 g (circa il 42% del fabbisogno giornaliero di un adulto).
- Grassi: Solo 6 g per 100 g.
- Potassio: Circa il 18% del fabbisogno giornaliero.
La carne scottona è ideale per chi segue regimi alimentari equilibrati e cerca una carne di alta qualità.
Può essere cucinata in vari modi, come alla griglia, alla piastra o in padella.
Vino da abbinare alla carne scottona
L’abbinamento del vino alla carne di scottona è un’arte che può esaltare il sapore della carne e rendere l’esperienza culinaria ancora più piacevole.
Ecco alcune opzioni di vini che si sposano bene con la scottona:
Vini Rossi Strutturati:
- Nebbiolo: Questo vino, noto per il suo corpo e i tannini, si abbina perfettamente alla carne di scottona. Un Barolo o un Barbaresco sono ottime scelte.
- Aglianico: Questo vino del Sud Italia ha una buona acidità e tannini, che si bilanciano bene con la carne rossa.
- Sangiovese: Un Chianti o un Brunello di Montalcino sono ideali per accompagnare la scottona.
Vini Bianchi Strutturati:
- Greco di Tufo: Questo vino bianco del Sud Italia è strutturato e armonico, perfetto per non sovrastare il gusto della carne.
- Sauvignon del Collio: Un vino bianco aromatico e complesso che si sposa bene con la scottona.
Vini da Provare:
- Chianti Riserva: Un vino rosso toscano con una buona struttura.
- Amarone: Questo vino veneto, datato e corposo, può essere una scelta sorprendente.
- Arneis: Un vino bianco piemontese delicato e aromatico.
Ricorda di servire il vino alla giusta temperatura e goditi l’abbinamento con la tua carne scottona preferita! 🍷🥩
Frollatura di carne
La frollatura di carne è un procedimento di maturazione che permette di infondere maggiore tenerezza e gusto alla materia prima.
Vediamo alcune informazioni importanti sulla frollatura:
Scopo: La frollatura ha lo scopo di rilassare e distendere le fibre muscolari della carne, conferendole morbidezza, intensificando il gusto e rendendo il prodotto più digeribile.
Tecniche di Frollatura:
Frollatura a Secco: Avviene a una temperatura mai superiore ai 4 gradi, in appositi stagionatori.
Questo processo fa scurire la carne e perdere peso rispetto al suo stato iniziale a causa della disidratazione.
Frollatura Umida o Sottovuoto: La carne viene frollata in tagli più piccoli e più rapidamente rispetto alla tecnica classica.
In assenza di ossigeno, la carne tende ad espellere i propri liquidi, creando un ambiente umido che fa frollare la carne più rapidamente.
La scelta tra queste tecniche dipende dal tipo di carne e dalle preferenze personali.
Entrambe hanno vantaggi e controindicazioni, ma entrambe contribuiscono a migliorare la qualità della carne
Tagli di carne che si prestano meglio alla frollatura
La frollatura di carne è un processo che rende le carni più tenere e gustose. Alcuni tagli di carne si prestano particolarmente bene alla frollatura. Ecco alcuni di essi:
Filetto: Il filetto è uno dei tagli più pregiati e si presta molto bene alla frollatura. È una carne magra e tenera, ideale per bistecche e arrosti.
Controfiletto: Il controfiletto, noto anche come sirloin, è un altro taglio di carne bovina che risponde bene alla frollatura. Ha un buon equilibrio tra magrezza e sapore.
Costate: Le costate, soprattutto quelle con l’osso, sono perfette per la frollatura. L’osso protegge la carne e contribuisce a renderla più succulenta.
Lombata: La lombata è un taglio di carne molto apprezzato per la frollatura. È utilizzata per preparare la famosa bistecca fiorentina.
T-bone: La T-bone è una combinazione di controfiletto e lombata, con un osso a forma di T al centro. È ideale per la griglia.
Tagli di Vitellone: I tagli di vitellone, come la fiorentina, sono perfetti per la frollatura. I tempi di maturazione vanno da 10 a 20 giorni, durante i quali le carni sono conservate in celle frigorifere a temperatura controllata.
Ricorda che la frollatura è fondamentale per ottenere una carne di qualità e all’altezza delle aspettative dei commensali.
La frollatura di carne è un processo che offre diversi benefici. Vediamo quali:
Tenerezza: La frollatura rende la carne più tenera. Durante il processo, gli enzimi naturali presenti nella carne iniziano a rompere le fibre muscolari, rendendole meno rigide e più morbide.
Miglioramento del Gusto: La frollatura contribuisce a sviluppare il sapore della carne. Durante la maturazione, si verificano reazioni chimiche che intensificano gli aromi e le note gustative.
Maggiore Digeribilità: La carne frollata è più facile da digerire. Le fibre muscolari rilassate richiedono meno sforzo al sistema digestivo.
Conservazione: La frollatura può aiutare a conservare la carne più a lungo. Durante il processo, l’acqua viene persa, riducendo la crescita batterica e aumentando la shelf life.
Uniformità: La frollatura permette di ottenere una consistenza uniforme nella carne, evitando parti troppo dure o troppo tenere.
In sintesi, la frollatura migliora la qualità della carne, rendendola più gustosa, tenera e digeribile.
Carne Rossa
La carne rossa, nonostante la sua popolarità ha suscitato spesso dibattiti sulla sua relazione con la nostra salute.
E’ si una fonte importante di proteine, di ferro e di altri nutrienti essenziali, ma è pur vero che il consumo eccessivo di carne rossa è stato associato a un aumento del rischio di malattie cardiache, diabete e alcuni tipi di cancro.
Ma è importante fare una distinzione , bisogna notare che non è la carne rossa in sé ad essere dannosa, ma piuttosto il suo consumo eccessivo.
O anche la preparazione con metodi poco salutari, come ad esempio la classica frittura che, come tutti sappiamo, non è il miglior metodo di cottura , o anche l’aggiunta di condimenti ricchi di grassi saturi e sodio.
Quindi è importante scegliere tagli magri di carne rossa, ridurre le porzioni e optare per metodi di cottura più sani, come la grigliatura o la cottura al forno.
Con questi piccoli accorgimenti si può contribuire a integrare la carne rossa in una dieta equilibrata e salutare.
Ad ogni modo la carne rossa continua ad occupare un posto importante nella cucina e nella cultura alimentare di molte società di tutto il mondo.
La carne alla brace ,gli spiedini di carne, le ricette con carne macinata, le polpette di carne morbide, sono solo alcune delle tantissime possibilità culinarie, che sono a dir poco infinite.
Tuttavia, è molto importante sapere di doverla consumare con moderazione e adottare pratiche di cottura e preparazione che ne conservino la bontà e la salubrità.
Per questo possiamo affermare, con sollievo si molti, che con una corretta attenzione alla qualità degli ingredienti e alle pratiche culinarie, la carne rossa continuerà ad essere presente sulle nostre tavole e a far felici i palati delle generazioni future.
Valori nutrizionali per una porzione di 100 grammi di carne rossa
Calorie: 250-300 kcal
Proteine: 20-25 grammi
Grassi: 15-25 grammi (varia a seconda del taglio e del tipo di carne)
Saturi: 5-10 grammi
Colesterolo: 70-100 milligrammi
Carboidrati: 0 grammi
Fibre: 0 grammi
Sodio: 50-70 milligrammi
Ferro: 2-3 milligrammi
Zinco: 4-5 milligrammi
Vitamina B12: 1-2 microgrammi
Vitamina B6: 0,5-1 milligrammo
Niacina: 4-6 milligrammi.
Questi valori ovviamente possono variare, anche se di poco , in base al taglio specifico di carne, oppure al metodo di cottura o anche in base alla presenza di condimenti e salse aggiuntive.
È importante sapere però che la carne rossa è una fonte ricca di proteine di alta qualità, ferro eme (una forma facilmente assorbibile di ferro) e altre vitamine e minerali essenziali.
Ma è altresì importante consumarla con moderazione, e fare un po’ di attenzione alla preparazione e alla cottura, in modo da mantenere un bilancio nutrizionale sano.
Ulteriori dettagli sui valori nutrizionali della carne rossa:
Proteine: La carne rossa è una fonte importante di proteine di alta qualità, necessarie per la costruzione e il ripristino dei tessuti muscolari, per la formazione degli enzimi e degli ormoni, e anche per il mantenimento di un sistema immunitario sano.
Grassi: La quantità di grassi nella carne rossa può cambiare a seconda del taglio e del tipo di carne. Alcuni tagli possono essere più magri, mentre altri possono contenere una maggiore quantità di grassi, inclusi grassi saturi. È consigliabile scegliere tagli magri e togliere eventuali eccessi di grasso visibile , possibilmente prima della cottura.
Colesterolo: La carne rossa inoltre può contenere quantità significative di colesterolo, che è una sostanza lipidica presente negli alimenti di origine animale. Un consumo eccessivo di colesterolo può causare l’aumento del rischio di malattie cardiovascolari. Quindi è consigliabile limitare l’assunzione di carne rossa, soprattutto per coloro che hanno problemi di colesterolo alto.
Ferro: La carne rossa è una delle migliori fonti alimentari di ferro, soprattutto la forma di ferro eme che è più facilmente assorbita dall’organismo. Il ferro è necessario per il trasporto dell’ossigeno nel sangue e anche per la produzione di emoglobina e mioglobina.
Vitamine del gruppo B: La carne rossa è una ricca fonte di diverse vitamine, in particolare quelle del gruppo B, tra cui la vitamina B12, la vitamina B6 e la niacina. Queste vitamine assolvono un ruolo importantissimo nel metabolismo energetico, nella salute del sistema nervoso e anche nella formazione dei globuli rossi.
Minerali: Oltre al ferro, la carne rossa fornisce anche minerali importanti come ad esempio lo zinco, che è coinvolto in molte funzioni biologiche, come la crescita, lo sviluppo e il sistema immunitario.
È importante quindi consumare la carne rossa, ma con moderazione e includerla in un’alimentazione varia ed equilibrata, accompagnata da una varietà di frutta, verdura, cereali integrali e fonti proteiche magre. La scelta di tagli magri e metodi di cottura sani sono importanti per avere i maggior benefici nutrizionali della carne.
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